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LA NOBILE CASA

STUDIO DI ARCHITETTURA

I NOSTRI PROGETTI

Il nostro studio si occupa di architettura ed urbanistica a 360°.

Restauro filologico delle facciate, scuola primaria di secondo grado Bagnolo Mella, (BS), realizzato nel capoluogo in via XXVI Aprile. L’ edificio di carattere storico risalente al 1892 è stato sottoposto, negli anni, a interventi approssimativi con lo scopo di procrastinare il vero progetto di restauro delle facciate che l’ amministrazione comunale ha voluto inserire nel proprio programma, rendendolo attuabile anche grazie ad un contributo regionale.

L’ analisi storico/artistica, nonché l’analisi materica, ha potuto evidenziare la tipologia corretta d’intervento da eseguire sulle facciate, specificando che l’aspetto filologico delle stesse è imprescindibile dal contesto territoriale in cui è ubicato il fabbricato. L’ analisi stessa non ha evidenziato la presenza di lacerti pittorici che ne potessero evidenziare un lavoro di restauro. In sinergia con l’amministrazione comunale e in costante rapporto con la soprintendenza ai beni architettonici di Brescia si sono utilizzati procedimenti realizzativi e materiali rispettosi delle caratteristiche storiche dell’ immobile.

1_SCUOLE DI BAGNOLO MELLA

RESTAURO MONUMENTALE

Restauro cantinone e chiesetta del Castello Barbò di Pumenengo, (BG).

L’ amministrazione comunale ha da sempre perseguito l’ obbiettivo di promuovere e rafforzare il tessuto sociale e l’ impronta aggregativa di un edificio di elevata caratura storica e culturale.

La proposta progettuale è articolata in più ambiti: consolidamento, riqualificazione energetica e restauro conservativo, nel pieno rispetto delle indicazioni fornite dalla soprintendenza dei beni culturali.

Ci è stata chiesta la massima sensibilità possibile per garantire una progettazione del tutto rispettosa dei luoghi, sia sotto l’aspetto tecnico che dell’utilizzo di materiali, i lavori sono tesi alla conservazione e alla riqualificazione, tenendo presente che si dovranno prevedere piani di manutenzione molto stringenti e coordinati.

2_CASTELLO DI PUMENENGO

EDILIZIA MONUMENTALE

Restauro ex scuderie di villa Bellini, Alfianello, (BS), da realizzarsi nel capoluogo in via Marconi.
Villa Bellini è una bellissima villa rurale prospicente il borgo fortificato di Alfianello, sede di un grande parco alberato e delle ex scuderie che l’ amministrazione comunale vuole restaurare e rendere fruibili alla cittadinanza, trasformandole in luogo culturale aggregativo.
Riqualificare i centri abitati, anche attraverso l’ eliminazione delle barriere architettoniche, è frutto di una nuova sensibilità verso i temi inclusivi ed ecosostenibili. Anche l’ amministrazione di Alfianello, rivolgendosi al nostro studio, vuole porre in essere il progetto di restauro di un edificio da tempo inutilizzato e contestualmente valorizzare tutta la viabilità del centro storico, mettendo la massima attenzione nel portare il giusto equilibrio fra edifici e le loro vie di comunicazione.

La riqualificazione viaria consiste nella ricerca del “bello” come elemento distintivo del cento storico, mettendo in relazione edifici storici e le vie che lo compongono.

3_PARCO DI ALFIANELLO

EDILIZIA MONUMENTALE

Nuova scuola primaria di primo grado Corzano, (BS), realizzata nel capoluogo in via Garibaldi;

L’esigenza dell’amministrazione comunale nasceva dal crescente numero di utenti, dalla necessità di eliminare le barriere architettoniche presenti nel vecchio plesso e soprattutto dall’avere a disposizione una struttura antisismica che garantisse la sicurezza dei fruitori.

Per soddisfare le richieste dell’amministrazione si è realizzato un edificio di piccole dimensioni che potesse ospitare un numero massimo di 52 bambini, ma che fosse al tempo stesso facilmente ampliabile, data la presenza di servizi calcolati per un numero doppio di utenti, al fine di soddisfare l’eventuale crescita demografica.

La flessibilità della progettazione ha garantito il rispetto delle esigenze amministrative sia per quanto riguarda gli obbiettivi di programma sia per quanto riguarda la parte economica di bilancio, dato che il progetto è stato oggetto di un contributo economico ministeriale.

4_SCUOLA D'INFANZIA DI CORZANO

EDILIZIA RICETTIVA

Nuova scuola primaria di secondo grado Corzano (BS), realizzata nel capoluogo in via Garibaldi.

L’ amministrazione comunale, vista la buona riuscita della scuola materna, ha richiesto di progettare il completamento del nuovo plesso scolastico mediante la realizzazione della scuola elementare,

ponendoci l’ obbiettivo di soddisfare il crescente numero di utenti (conseguenza dell’incremento demografico e dei servizi offerti dal nuovo asilo), di eliminare le barriere architettoniche presenti nel vecchio plesso e soprattutto di avere a disposizione una struttura antisismica che garantisse la sicurezza dei fruitori.

Per soddisfare le richieste dell’ amministrazione è stato realizzato un edificio in continuazione architettonica-funzionale con il nuovo asilo già edificato e che potesse anch’esso essere facilmente ampliabile.

L’ omogeneità della progettazione ha garantito il rispetto delle esigenze amministrative sia per quanto riguarda

gli obbiettivi di programma sia per quanto riguarda la parte economica di bilancio, dato che il progetto è stato oggetto di un contributo economico ministeriale.

5_SCUOLA ELEMENTARE DI CORZANO

EDILIZIA SCOLASTICA

Nuova scuola primaria di primo grado Comezzano-Cizzago, (BS), realizzata nel capoluogo in via Paolo VI;

L’esigenza dell’amministrazione comunale nasceva dalla necessità di sostituire il vecchio edificio, non più consono ad essere ristrutturato, dalla necessità di eliminare le barriere architettoniche presenti nel vecchio plesso e soprattutto dall’avere a disposizione una struttura antisismica che garantisse la sicurezza dei fruitori.

Per soddisfare le richieste dell’amministrazione si è realizzato un edificio che rispendesse in pieno al decreto ministeriale 18/12/1975, recependo l’eventuale crescita demografica.

La flessibilità della progettazione ha garantito il rispetto delle esigenze amministrative sia per quanto riguarda gli obbiettivi di programma che per quanto riguarda la parte economica di bilancio, dato che il progetto è stato oggetto di un contributo economico ministeriale.

6_SCUOLA D'INFANZIA DI COMMEZZANO

EDILIZIA SCOLASTICA

Riqualificazione piazza San Francesco d’Assisi, Credaro (BG), da realizzarsi nel capoluogo in via San Francesco d’Assisi.

Negli ultimi anni la ricerca costante delle amministrazioni comunali di riqualificare i centri abitati, anche attraverso

l’ eliminazione delle barriere architettoniche, frutto di una nuova sensibilità verso i temi inclusivi ed ecosostenibili, dovuta in gran parte alla spinta propulsiva dettata dagli innumerevoli contributi statali/regionali, vede l’ amministrazione di Credaro rivolgersi al nostro studio con la filosofia lungimirante di mettere l’ utente con fragilità al centro del progetto.

La modifica della viabilità, con la conseguente formazione di isole pedonali, volge a soddisfare le esigenze dell’amministrazione comunale. Di non meno importanza sono gli aspetti legati alla sostenibilità energetica e all’ utilizzo di materiali ecocompatibili.

7_PIAZZA DI CREDARO

URBANISTICA

Il parco inserito nel centro storico di Alfianello è la splendida cornice della villa Bellini prospicente il borgo fortificato di Alfianello, lo stesso necessità di importanti e sostanziali interventi di riqualificazione orientati alla conservazione del patrimonio arboreo esistente, al suo incremento, al recupero dei manufatti esistenti e ala loro valorizzazione.

Per poter sostenere una corretta progettazione si è partiti dall'esame degli alberi, secondo un approccio medico che può prevedere livelli progressivi di approfondimento per ogni esemplare, necessario per giungere a definire un quadro diagnostico e prognostico relativo agli aspetti fitosanitari e di stabilità.

Le operazioni di censimento e geolocalizzazione dei singoli esemplari permetteranno la costituzione di una banca dati di partenza funzionale alla programmazione delle future operazioni di monitoraggio e cura cui gli alberi

8_PROGETTO STRADALE ALFIANELLO

URBANISTICA

Ampliamento struttura ricettiva, Albergo Adamello 2, Ponte di Legno, (BS);

La committenza ha in essere l’ ampliamento della struttura ricettiva esistente realizzata i primi anni 2000. L’incarico ricevuto deve tenere conto di un nuovo edificio composto da 120 camere e 200 posti auto, che possa integrarsi con la struttura esistente senza riprenderne le geometrie e nel contempo possa essere bene integrato con la porzione di crinale di montagna su cui la stessa struttura va progettata. La proposta progettuale ha cercato di coniugare la grande richiesta ricettiva della zona, con la necessaria sensibilità paesistica, elemento imprescindibile di un edificio prospicente la via principale di accesso e biglietto da visita per gli stessi committenti.

Nonostante la grande dimensione e gli enormi volumi in gioco, l’edificio cerca di essere il meno impattante possibile, sfruttando le curve di livello naturali del terreno stesso e utilizzando, sempre di più, materiali naturali.

9_HOTEL ADAMELLO

EDILIZIA RICETTIVA

L’intervento, di estrema rilevanza ambientale, dovrà tener conto dell’architettura alpina, in virtù dell’uso di certi materiali e di determinate forme che comportino l’adesione a certe convenzioni culturali e iconografiche, contestualizzando, il rapporto col contesto storico e ambientale, con la morfologia del suolo e la tridimensionalità del paesaggio montano.

Rompere gli schemi attraverso il mantenimento delle radici antropologiche, valorizzando le linee sinuose del paesaggio, cercando di far convivere una struttura imponente facendola adagiare nel verde. Se osservata in questo modo appare evidente che uno dei caratteri dell’architettura alpina sia la sua relazione con i materiali che la compongono e soprattutto l’espressione di un sapere tramandato, che si manifestava nel costruire edifici che, dialogano con il paesaggio circostante.

Tema importantissimo è indubbiamente costituito dalla crescente attenzione per la sostenibilità ambientale, vincolo imprescindibile di ogni pensiero progettuale. Tema che diventa ancora più stringente in rapporto a un territorio fragile come sono le Alpi. Il contenimento dei consumi energetici, l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, l’impiego di materiali ecocompatibili rappresentano un nodo centrale per la nuova architettura alpina.

10_ COMPLESSO DE "I FRATI"

RIGENERAZIONE URBANA

Nuova struttura industriale, Capannone M.G. Calibri, Travagliato, (BS).
La struttura produttiva si trova all’interno della lottizzazione Averolda 2, nel comparato produttivo di Travagliato. la committenza M.G. Calibri, facente parte del gruppo Marpos, realizza strumentazione di alta precisione e l’esigenza era di garantire le migliori prestazioni, sia dal punto di vista tecnologico che per quanto riguarda l’efficientamento energetico, grazie ad un impianto geotermico.

11_MG CALIBRI

EDILIZIA INDUSTRIALE

Nuova struttura industriale, Capannone Idrapresse, Travagliato, (BS).

La struttura produttiva si trova all' interno della lottizzazione Averolda 2. La Idrapresse Storica società nata

nel 1946 per iniziativa di Adamo Pasotti, è punto di riferimento tecnologico in Italia, in Europa e nel mondo

per la pressocolata di leghe non ferrose.

Oggi acquisita dalla L.K. Technology Holding Ltd, multinazionale leader mondiale nel settore, ha richiesto la realizzazione di una struttura prefabbricata di circa 11.000 mq, comprendenti sia la parte produttiva, sia la parte tecnico/commerciale.

12_IDRAPRESSE

EDILIZIA INDUSTRIALE

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